Come ti leggi, come ti scrivi

Misticanza di cose di lavoro. Oggi un po' monotema.

Ma quando si tratta di scrittura ogni capitolo che scriviamo è circondato da quelli che non scriviamo, ogni confessione da ciò che rimane segreto, indescrivibile o dimenticato, e solo così molto del caos e del flusso delle nostre esperienze può essere passato al setaccio e ammassato nelle pagine, quali che siano le nostre intenzioni e i temi che scegliamo di trattare. Non è come scolpire il marmo; è come afferrare manciate di detriti che galleggiano sulla corrente impetuosa di un fiume, possiamo sì mettere in ordine il detrito, ma non possiamo scrivere il fiume.

Rebecca Solnit

La prima edizione di Storione c’è stata il 22 febbraio 2020. Per arrivare a Milano, dove avevo dato appuntamento a 15 esseri umani di raro splendore, passavo con il treno per Codogno con i finestrini aperti da un tale che urlava che è meglio arieggiare per evitare di morire tutti. Ricordo l’aria frizzantina, l’inflessione bastarda di chi è nato al sud ma ha abitato al nord e quei finestrini duri di Trenitalia che sembrano ghigliottine al contrario, non scendono mai e quando scendono poi è impossibile tirarli su. Così avevamo fatto tutto il viaggio con le ghigliottine abbassate. Nel freddo tagliente di fine inverno ero eccitata. Storione stava per diventare reale. Nella testa immaginavo scenari e reazioni belle ma limitate rispetto a quello che successe davvero. Qualche giorno dopo avrebbero chiuso il mondo negli appartamenti e nelle case e sarebbe iniziata una nuova era. 

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Dai fazzoletti alle risate, un corso con notevole peso specifico.
Con Storione, Chiara Gandolfi ti porta in profondità, dove da sola non andresti, ti dà regole, per infrangerle; ti fa colorare, fuori dai bordi; ti aiuta ad ascoltare storie. Ti porta a scrivere e condividere la tua storia.

- Elena Augelli

Per me Storione è stato un'immersione nel mio vissuto, nella grammatica dei miei ricordi, alla ricerca dei fili che formano la trama della mia narrativa personale. In un ambiente protetto e privo di giudizio, io e le mie compagne di viaggio abbiamo condiviso e ascoltato storie, di cui ci siamo fatte custodi. Chiara è stata il nostro insostituibile nocchiero, con una sensibilità estrema ci ha guidato a scegliere le parole per raccontarci e ci ha reso consapevoli che abbiamo il potere enorme di scrivere e riscrivere il nostro finale. Storione non è un corso per tutti: bisogna essere disposti a vacillare e a incrinarsi, ad accogliere le molte voci che ci abitano, a darsi conforto e a mostrarsi indulgenza. È un corso che ti ribalta e ti alleggerisce. Io ne sono uscita con un'energia creativa esplosiva e con la voglia di continuare a scrivere tutti i giorni la mia storia.

- Giovanna Martiniello

Storione, 2 marzo 2024, Torino

Il corso di scrittura creativa e autobiografica
per imparare a leggersi e a scriversi

Un blog, un libro, i social, un diario, una lettera. La scrittura di sé fa bene, perché non solo ci dà la possibilità di esprimere ciò che vogliamo dire ma richiede da parte nostra una grande capacità di stare in ascolto. Riconoscere i pezzi che abbiamo dentro, metterli in ordine, incominciare a narrarsi. Va bene apprendere le tecniche di scrittura che sono di aiuto quando vogliamo padroneggiare le parole, ma servono a poco se non siamo capaci di leggerci, di comprendere chi siamo, su cosa possiamo puntare e dove vogliamo arrivare dentro e fuori dal nostro testo.

È troppo importante scoprire e ridefinire le parole che usiamo per narrarci, perché noi siamo le storie che raccontiamo di noi che tendono a diventare profezie che facciamo avverare senza accorgercene.

Apri il varco, libera la tua storia

Storione è un corso in cui la scrittura serve per analizzare il quotidiano, progettare il futuro, raggiungere una versione di te migliore perché più consapevole; in cui smettiamo di scrivere le solite storie e iniziamo a scrivere la nostra, facendo uscire la voce che ci appartiene. Esploriamo gli elementi che costituiscono la nostra trama e i nostri copioni, ci scopriamo capaci attraverso la memoria e l’immaginazione di crescere e cambiare.

7 ore in aula di teoria e pratica dove ti eserciterai sulla scrittura autobiografica, terapeutica e creativa a cui puoi aggiungere 1 ora di consulenza online sul tuo progetto autobiografico. Sarà l’occasione per pormi tutte le domande che servono a far uscire la tua storia dalle crepe che abbiamo aperto durante il corso. Riceverai anche un quaderno di esercizi di scrittura creativa per continuare a casa a praticare l’ascolto e la scrittura di te.

L’iscrizione a Storione costa 290 € (+IVA al 20%). 
Storione + la consulenza sul tuo progetto costa 350 € (+IVA al 20%). Per le partite iva iscritte al Vies non c'è IVA. Verifica qui se la tua lo è.

I posti disponibili sono solo 6: lo hanno saputo due giorni fa in anteprima le persone iscritte alla lista d’attesa e 9 posti sono volati via.

Se vuoi farti un regalo per Natale, uno solo per te, dietro il bottone giallo c'è tutto quello che devi sapere.

Frammenti di faccio cose

• “Lavoriamo per guadagnare il nostro tempo libero. E se il tempo libero non ce l’hai più, ti chiedi per cosa stai lavorando.” Inizio così a dialogare con Domitilla Ferrari nella puntata del suo podcast Ti faremo sapere. Il tempo delle grandi domande e delle castagne sul fuoco.

• La citazione all’inizio di questa mail viene da un libro stupendo che sto amando: Ricordi della mia inesistenza di Rebecca Solnit.

• Sono stata una settimana a Londra per raccogliere ispirazione, prendere tempo per me e per la mia creatività, mangiare nei migliori ristoranti vegani della città, dedicarmi a una delle attività che mi dà più gioia: la flânerie.

• Il podio bellezza del mese va all’Opéra Garnier di Parigi: ho partecipato a una visita guidata che mi ha riempito di sbrilluccicore gli occhi.

• Dicembre è un buon mese per scrivere a qualcuno: prova con le #baletter.

• La scorsa settimana ho notato i primi miglioramenti con il tornio. Ne ho le prove.

  

  Smalto 7 nuovi pezzi giovedì prossimo: andranno in cottura nei giorni di Natale. Nel dubbio ho prenotato un altro trimestre.

  È tutto da parte mia. Ma se tu vuoi scrivermi qualcosa, un ciao, un quantunque, un Pesce Palla per par condicio, puoi rispondere a questa mail. Se no, ci troviamo sul fondale nella prossima Immersione prima di Natale.

Prenditi cura di te,

Chiara