Immersioni

Share this post

La chiamavano bocca di Prosa

balenalab.substack.com

La chiamavano bocca di Prosa

Solo cose di lavoro, il quaderno degli appunti.

BalenalaB
Jan 17
7
Share this post

La chiamavano bocca di Prosa

balenalab.substack.com

Mi prendo la libertà di mandarti questo promemoria di contenuti legati all’identità verbale che pubblico mese dopo mese. Da oggi ricevi una newsletter in più: breve e veloce. Praticamente l’antitesi di Immersioni. Con una sola iscrizione leggi una newsletter e il suo contrario.

Dal portfolio

Negli ultimi mesi ho lavorato con continuità all’identità verbale di Wyde, scuola connettiva che si prende cura dei singoli e dei team nelle organizzazioni. La nostra storia d’amore è qui.

I risultati che abbiamo raggiunto insieme:

  • abbiamo definito l’identità e la personalità del brand che ci ha portato a una voce e un tono di voce molto precisi;

  • abbiamo dato uniformità e coerenza alla comunicazione: sito, mail, social, newsletter, presentazioni;

  • abbiamo reso più concreto il loro linguaggio che tendeva al cervellotico;

  • abbiamo avuto cura di ogni piccolo messaggio;

  • abbiamo organizzato il lavoro di gruppo intorno ai contenuti con metodo. Incontri mensili, solo call necessarie, pianificazione, obiettivi, divisione dei compiti, strumenti condivisi, ottimizzazione, focus, focus, focus.

Dal blog

Ho parlato di Brand Loyalty la fedeltà alla marca.

È stata la scusa per tirare fuori i piatti del Mulino Bianco dalla dispensa.

Ancor più brevi variegate news

  • Con un certo ritardo (12 anni), ho aperto la pagina su LinkedIn del mio progetto My Italian Voice: per fare il tifo, per di qua

  • Il post che è piaciuto di più su Instagram dall’inizio dell’anno è stato questo

  • Ho scoperto il Suminagashi (scrivere con l’inchiostro sull’acqua) insieme a Beatrice che è venuta a Parigi per farmelo provare: a febbraio mi occuperò dei testi del suo sito

  • Il 20 gennaio vado a Lille per co-creare la prima boutique di Tikamoon

  • La scorsa settimana ho parlato di naming ai ragazzi dello IAAD di Torino

È tutto da parte mia. Ma se tu vuoi scrivermi qualcosa, un ciao, un quantunque, un pesciolino, puoi rispondere a questa mail. Se no ci troviamo sul fondale nella prossima Immersione.

Prenditi cura di te,

Chiara

Share this post

La chiamavano bocca di Prosa

balenalab.substack.com
Comments
TopNewCommunity

No posts

Ready for more?

© 2023 BalenalaB
Privacy ∙ Terms ∙ Collection notice
Start WritingGet the app
Substack is the home for great writing