Ciao, sono Chiara Gandolfi: verbal designer e voice actress. Con l’iscrizione a Immersioni hai vinto anche Misticanza di cose di lavoro che è questa newsletter mensile qui in cui dico quello che sto facendo. È la sorella anarchica di Immersioni, la secchioncella che parla dell’universo. Non si toccano mai come in Ladyhawke, ma sono il mio giorno e la mia notte.
Ora puoi iscriverti all’edizione 2025 di Storione, il corso di scrittura autobiografica in cui impari a leggerti e a scriverti. Il 15 marzo a Torino. I dettagli un po’ più sotto o seguendo la scia. Quale? Questa -*-*-*- scia.
Provo sempre un certo disagio all'idea di usare le formule preconfezionate e infatti non le uso. In questi giorni, cerco di non accontentarmi di un “buon anno” come se il buono fosse evidente. Non è una questione di zelo, né di voler complicare qualcosa che non dovrebbe esserlo, è che l'inizio di questo ciclo mi invita a pormi la domanda: come dovrebbe essere fatto un anno buono? Attraverso quali attività, quali compiti, quali ritmi, quali incontri, quali relazioni, quale cura, avrei la sensazione che quest'anno sia buono? Forse i desideri servono a questo: osare andare in profondità per dare una risposta. Che cosa ti nutre? Cosa prosciuga le tue energie? A cosa vuoi dire addio? Cosa ti solleva?
Tra le anestesie digitali e i bombardamenti di informazioni siamo capaci di riprendere il controllo e reinvestire il nostro diritto di pensare e sentire? Le nostre vite, i nostri amori, i nostri lavori, le nostre sfide collettive meritano la nostra attenzione. Per me questo anno è iniziato con un tempo di introspezione, un tempo di silenzio che mi sta permettendo di affrontare con liberatoria sincerità queste domande. Fa male. Farà bene.
Storione
Il corso di scrittura autobiografica
Ritorna Storione, il laboratorio di scrittura introspettiva per imparare a leggersi e a scriversi. Sono aperte le iscrizioni per la data del 15 marzo 2025 a Torino. 12 posti soltanto, qui.
Dal primo Storione a oggi, non sono mai uscita dalla stanza del workshop senza sentire nel profondo che fosse successo qualcosa.
L’ho vissuto sulla mia pelle, la scrittura trasforma. L’atto di scrivere, di vedere ciò che prende vita sotto le dita, ci dà una percezione diversa dei nostri pensieri e ci permette di dirigere le azioni in modo più preciso. L’ho vissuto sulla tua pelle. Non sono solo le mie proposte, è anche la forza del gruppo, che con rispetto e discrezione offre un sostegno dimostrando che le nostre emozioni ci collegano. Così ogni racconto fa eco a quello accanto. E scala montagne.
Storione apre un nuovo modo di approcciarsi alla scrittura. La scrittura diventa intimistica e liberatoria, capace di aprire un canale tra la nostra parte emozionale intangibile e la materialità del foglio di carta su cui le parole vengono fissate, senza però fissarsi in permanenza. Le parole sono chiavi che aprono porte interiori e per me Chiara ne è la custode.
Cristina De Simone
È un corso in cui la scrittura serve per analizzare il quotidiano, progettare il futuro, raggiungere una versione di te migliore perché più consapevole; in cui smetti di scrivere le solite storie e inizi a scrivere la tua, facendo uscire la voce che ti appartiene. Esploriamo gli elementi che costituiscono la nostra trama e i nostri copioni, ci scopriamo capaci attraverso la memoria e l’immaginazione di crescere e cambiare.
Legemmond [portfolio]
Un nome sobrio e prezioso che contiene una leggenda, una gemma e pure il mondo. Un payoff sofisticato e avvolgente che parla di rituali e di creature sacre. 116 pagine di scoperta e direzioni chiare da prendere. Un concept per una campagna di lancio di qualcosa che prima non esisteva. Tutto quello che ho fatto per Legemmond, un nuovo brand di prodotti per la cura della persona, della bellezza, della casa.
Vuoi lavorare con me sull’identità verbale del tuo brand? Cominciamo da qui.
Frammenti di faccio cose
Il progetto più impegnativo e gratificante a cui mi sono dedicata nel 2024 è stato il libro di Wyde. La mia prima volta nel ruolo di curatrice editoriale. Ed è bellissimo averlo tra le mani.
Ho iniziato le pratiche per prendere la nazionalità francese. Il 5 febbraio ho l’esame di lingua. Quanti documenti preistorici serviranno per farmi diventare me?
Mi sono iscritta a un corso di scrittura letteraria con lo scrittore Vanni Santoni e l’agente letterario Gaia Cangioli che si terrà in una libreria indipendente a Parigi per tutto febbraio. Never stop exploring. Lo dice The North Face e mi viene voglia di andare pure sull’Everest ma sempre con un taccuino.
È tutto da parte mia. Ma se tu vuoi scrivermi qualcosa, un ciao, un quantunque, di quella volta che non è stato un buon anno e sai perché, di quell’altra in cui hai scritto un parolaccia catartica sulla porta del bagno della scuola, di quando hai urlato in grassetto maiuscolo e ti hanno sentito solo dal sottosuolo, di quella foto sulla tua carta d’identità che ti chiedi chi sia, se vuoi pagarmi un caffè o dirmi quand’è l’ultima volta che ti hanno fatto sentire leggenda, sono qui. Se no, ci troviamo sul fondale nella prossima Immersione.
Prenditi cura di te,
Chiara